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Il Premio Internazionale Leonetto Cappiello nasce con una visione chiara: rinnovare il linguaggio della comunicazione visiva contemporanea riscoprendo l’opera e lo spirito innovativo di Leonetto Cappiello, mettendoli in relazione con il mondo del vino, inteso come espressione di territorio, cultura e identità.
La visione del premio è profondamente interdisciplinare. L’arte, la grafica, la comunicazione pubblicitaria e la cultura enologica si fondono per dare vita a un progetto che valorizza il dialogo tra passato e presente, tra ispirazione storica e creatività contemporanea. In questo contesto, il manifesto diventa ancora una volta un mezzo potente ed evocativo per raccontare visivamente l’essenza di un prodotto, di un luogo, di una storia.
Il premio invita a celebrare l’arte del manifesto pubblicitario attraverso la creazione di opere capaci di raccontare i vini e le storie delle cantine partecipanti, utilizzando il linguaggio visivo come ponte tra tradizione e contemporaneità.
Ispirandosi al tratto audace e visionario di Cappiello, i partecipanti sono chiamati a valorizzare il mondo del vino non solo come prodotto, ma come simbolo di cultura, territorio e passione, reinterpretando le tecniche del maestro con una sensibilità moderna e innovativa.
La mostra finale del Premio Cappiello è uno degli elementi più rappresentativi e identitari dell’intero progetto. Oltre a offrire visibilità alle opere selezionate, essa si configura come un evento culturale di rilievo per la città di Livorno, contribuendo a rafforzare il legame tra arte, territorio e memoria.
La mostra si svolge all’interno delle storiche Terme del Corallo di Livorno, luogo simbolico della città e straordinario esempio di architettura Liberty. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Terme del Corallo, co-organizzatrice del Premio, gli spazi restaurati dello stabilimento vengono restituiti alla fruizione culturale e trasformati in contenitore espositivo.
Questa scelta architettonica e simbolica sottolinea l’intento del Premio di coniugare tradizione e innovazione, radicandosi nel tessuto storico della città e contribuendo alla sua riattivazione culturale.
Esplorare come il linguaggio visivo possa essere strumento privilegiato per raccontare il valore dei vini e dei territori, celebrando l’eredità artistica di Leonetto Cappiello e il suo contributo alla moderna comunicazione pubblicitaria.
Il concorso è aperto a artisti, illustratori e studenti di accademie d’arte e design che vogliano mettere alla prova la propria creatività reinterpretando il linguaggio del manifesto pubblicitario per promuovere i vini delle cantine coinvolte.